Dopo la prova ludico-motoria proposta alla Tartufo Running, la TriOrienteering Challenge è stato il primo evento competitivo capace di unire in modo concreto Skyrunning e Orienteering e pensato per valorizzare ciò che accomuna questi due sport e discipline annesse – caratteristiche tecniche e valori.
Gli atleti della Nazionale giovanile FISky – Federazione Italiana Skyrunning e una rappresentativa di atleti del Comitato Veneto e Comitato Friuli Venezia Giulia FISO – Federazione Italiana Sport Orientamento hanno avuto l’occasione di mettersi alla prova in orientamento su tracciati arricchiti con tratti in salita su rampe cronometrate disegnati da Clizia Zambiasi, Presidente del Comitato Regionale Friuli Venezia Giulia e mente promotrice dell’evento.
Il weekend si è aperto con un allenamento collettivo e una serata di formazione sui fondamenti di Orienteering da parte del CT della Nazionale Skyrunning Roberto Mattioli.
Grande partecipazione dai giovani che hanno risposto con entusiasmo alla convocazione: Lisa Curti (Team Marguareis), Massimiliano Durbano (Boves Run ASD), Elisa Mariani (Altitude Skyrunning Team ASD), Matteo Mariani (Altitude Skyrunning Team ASD), Joseph Philippot (APD Pont-Saint-Martin), Cristian Gabriele Pivot (ASD Atletica Sandro Calvesi), Enrico Rota Martir (G.S. Orobie), Elias Sangalli (100% Anima Trail), Michele Stoppele (A.S.D. Team KM SPORT) si sono distinti in uno sport in cui non avevano esperienza riuscendo a interpretare perfettamente il binomio Skyrunner-Orientista.
1. Cristian Gabriele Pivot – Gabriele Giudici (2:18:42)
2. Enrico Rota Martir – Riccardo Granzotto (4:14:53)
3. Massimiliano Durbano – Francesco Comarella (4:45:04)
Una speciale classifica a squadre sulle cronoscalate derivata dalla Somma dei tempi della coppia nelle 6 rampe.
2. Gabriele Giudici – Cristian Gabriele Pivot in 19:25
1. Enrico Rota Martir – Riccardo Granzotto in 48:57
Fonte: Google News


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