Celebrazione ad Alba, l’Umbria si afferma come riferimento nazionale
Il Comune di Città di Castello ha partecipato ad Alba alle celebrazioni per i 35 anni dell’Associazione nazionale Le città del tartufo, coincise con la chiusura della 95ª Fiera Internazionale del Tartufo Bianco. L’assessore al turismo e commercio, Letizia Guerri, ha rappresentato la città umbra, sottolineando il ruolo di coordinatore regionale delle undici realtà umbre aderenti alla rete, seconda regione per numero di città associate.
Città di Castello fu tra i fondatori della rete nel 1989, insieme ad altri nove enti pubblici, contribuendo a costruire un progetto che ha trasformato la cerca e cavatura del tartufo in patrimonio identitario e culturale. La visione condivisa ha rafforzato nel tempo il tessuto sociale ed economico dei territori, fino al riconoscimento UNESCO come patrimonio immateriale dell’umanità.
Guerri ha evidenziato come la presenza ad Alba rappresenti un momento di confronto e crescita, con l’Umbria posizionata come riferimento nazionale. Le celebrazioni e l’assemblea straordinaria hanno ribadito il valore del lavoro svolto dall’associazione e la necessità di un ulteriore sviluppo omogeneo, legato alla tutela e valorizzazione del tartufo umbro e italiano.
Il dibattito ha coinvolto istituzioni e operatori, con la partecipazione del sindaco di Alba Alberto Gatto, del presidente dell’Ente Fiera Axel Iberti e del presidente nazionale dell’associazione Michele Boscagli. L’assessore ha concluso ribadendo l’impegno di Città di Castello nel mantenere un dialogo costante con il tessuto produttivo e associativo locale, per consolidare il ruolo dell’Umbria nel panorama nazionale del tartufo.
Fonte: altotevereoggi.it
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