Giorgione al centro col sindaco di Alba, Alberto Gatto, e Grassi di Acqualagna
Il terzo weekend della 60ª Fiera Internazionale del Tartufo Bianco di Acqualagna ha visto unite per la valorizzazione e la difesa di un’eccellenza mondiale Alba, la spagnola Sarriòn e naturalmente Acqualagna. Nell’incontro avvenuto al Teatro Conti erano presenti i rispettivi sindaci Pier Luigi Grassi, Alberto Gatto di Alba e la delegazione di Sarriòn composta dal rappresentante della Fiera Fitruf, Joaquín Doñate, il deputato provinciale all’Agricoltura, Miguel Angel Navarro, il responsabile dei servizi agropecuari della provincia di Teruel, Fernando Guillén, Daniel Brito García-Mascaraque, presidente Atruter.
“Siamo parte integrante dell’universo del tartufo – ha esordito a Teatro il sindaco Pierluigi Grassi – pertanto nasce il confronto sulla conoscenza e sulla sperimentazione che sono il futuro del tartufo in Italia e nel mondo. Occorre avere il coraggio di sperimentare la coltivazione di tartufo bianco, anche se per alcuni rappresenta un’utopia, credo che la condivisione e il supporto di realtà autorevoli, possano affermarsi esperienze significative nella direzione dell’innovazione e nell’interesse delle manifestazioni che si dedicano a questa eccellenza”.
“Siamo tutti impegnati nella valorizzazione di questo prodotto – è intervenuto Alberto Gatto, sindaco di Alba, per la prima volta in visita ad Acqualagna – e per intercettare quei tanti turisti a livello internazionale che giungono ad Alba per celebrare questa eccellenza straordinaria del nostro territorio compresi i nostri mitici e magnifici trifulai con i loro cani, tanto che noi quest’anno abbiamo scelto per la 95ª edizione della Fiera lo slogan “Profondo Rispetto“ così il tartufo diventa simbolo di un approccio etico e culturale che guarda al futuro senza dimenticare l’ambiente”.
Joaquin Donate ha presentato Fitruf, la Fiera Monografica del Tartufo Nero di Sarrión. E’ intervenuto, inoltre, Daniel Brito García-Mascaraque, presidente Atruter, la più grande associazione spagnola, con oltre 450 associati. Presente al convegno anche il presidente di Anct Sabatino di Giamberardino. L’iniziativa è stata realizzata con il supporto di Gianluigi Gregori, già direttore del Centro Tartuficoltura di Sant’Angelo in Vado. La 60ª Fiera ha portato nel weekend una straordinaria partecipazione di pubblico, il tutto esaurito nei ristoranti e nei cooking show di Santa Giustina, di Giorgione con il suo spettacolo in cucina e lo show della Confraternita spagnola del Tartufo di Sarriòn. La Fiera si chiude domenica 23 novembre con il Premio Enrico Mattei.
Fonte: Google News


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