Grande successo per la seconda edizione del “Tartufo Bianco d’Alba Rocche del Roero”. Consegnato al noto giornalista un “profumato Tapiro”. La cagnolina ha vinto le “Olimpiade della cerca”, trovando una pepita bianca in meno di 16 secondi
Monteu Roeroha omaggiato il primo cru d’Italia delTartufo Bianco d’Alba Rocche del Roerocon un evento che ha saputo trovare il giusto equilibrio tra storia, tradizione, enogastronomia e divertimento, per guardare ad un futuro che fin da ora dimostra di avere grandi potenzialità.
“La forza del Roero– ha sottolineato il sindacoPaolo Rosso–è data dall’unione e dallacompattezza dei sindaci di questo straordinario territorio. Una squadra vincente, coordinata daEnrico Faccenda, sindaco di Canale e presidente dei sindaci del Roero. Il nostro obiettivo è quellodi valorizzare un territorio ricco di cultura, di storia e di produzioni di ottima qualità. Alla suaseconda edizione e visto il successo riscontrato – sottolinea il primo cittadino Rosso – stiamopensando di rendere l’evento del “Tartufo Bianco d’Alba Rocche del Roero” un appuntamentoitinerante, per coinvolgere tutto il territorio”.
Dopo il taglio del nastro, fatto dai sindaci e dall’assessore regionale al TartufoMarco Gallo, è arrivato il tanto atteso ospite d’onore: il volto noto di Striscia la notiziaValerio Staffelli, al quale è stato consegnato il“Tapiro del Tartufo“.
“Ringrazio per questo gradito omaggio– ha detto l’inviato del programma Striscia la notizia di Canale 5 –. Credo che con il naso che si ritrova, il Tapiro sarebbe un ottimo cercatore di tartufi.Così magari ci trasferiamo qui, in un territorio che io amo molto”.
Altro importante appuntamento è stato quello, seguitissimo, dell’Olimpiade della cerca del Tartufoche ha visto sfidarsi nove cani. Una competizione unica nel suo genere, che esalta il lavoro del trifolao e del suo fidato cane quando, tra le colline delle Langhe e del Roero, cercano la preziosa pepita.
Ad aggiudicarsi la prestigiosa mantella diReginetta del Roero 2025, è stata la cagnolinaMira di Daniele Testaper Baldissero d’Alba, che ha trovato il tartufo nascosto nel percorso di gara in soli 15 secondi e 84 centesimi. Mira subentra cosi a Biscotto, Re delle Rocche della scorsa edizione.
Durante i tre giorni in cui si è svolta la manifestazione “Tartufo Bianco d’Alba Rocche del Roero”, Monteu Roero ha ospitato una delegazione della cooperazione di Comarca de Daroca, composta da 35 Comuni nella Provincia dell’Aragona, per un gemellaggio all’insegna del Tartufo.
“L’appuntamento è per il prossimo anno– ha concluso il primo cittadino Rosso –con l’obiettivo difar conoscere ancora di più il Re indiscusso del Roero, ossia il Tartufo Bianco d’Alba Rocche delRoero“.
Fonte: Google News


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