(ANSA) – POTENZA, 29 NOV – “Un’asta del nostro tartufo bianco
pregiato che da quest’anno diventa internazionale, grazie alla
rete dei ristoratori lucani collegati da Washington, Hong Kong e
Berlino che hanno condiviso questo progetto di promozione delle
nostre eccellenze gastronomiche e di solidarietà, dal momento
che il ricavato verrà destinato a iniziative di beneficenza.Dalla meravigliosa location della città di Matera, questa
manifestazione ci permette di puntare i riflettori su altre aree
della Basilicata che da anni investono in questo settore, a
cominciare dalla Valle del Serrapotamo, in particolare dal
Comune di Carbone”. Lo ha detto – secondo quanto reso noto
dall’ufficio stampa della Giunta lucana – l’assessore regionale
alle Politiche agricole, Carmine Cicala, intervenendo all’evento
legato alla candidatura della cucina italiana a patrimonio
immateriale dell’umanità inserito nella manifestazione ‘Tesori
della Terra’ dedicata al tartufo bianco pregiato della
Basilicata.”Tra un’incursione e l’altra del volto lucano di Linea verde
Peppone Calabrese, che ha animato il confronto assieme alla
conduttrice Rai Bianca Luna Santoro – è scritto nella nota –
sono intervenuti il presidente della Provincia e il sindaco di
Matera, Francesco Mancini e Antonio Nicoletti, e il presidente
dell’Associazione nazionale ‘Città del tartufo’, Michele
Boscagli.Apprezzato dai presenti anche il saluto del ministro
dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, il quale ha
incoraggiato le istituzioni e gli operatori a credere nel
percorso di promozione del tartufo lucano”.”Grazie alla collaborazione dei soggetti pubblici e privati –
ha aggiunto Cicala – stiamo costruendo una filiera sempre più
solida. Insieme agli agriturismi, agli albergatori, ai
ristoratori dobbiamo lavorare affinché il tartufo diventi
veicolo per attrarre turisti. È anche così che possiamo
valorizzare quelle zone rurali che negli ultimi decenni hanno
subito uno spopolamento maggiore. Il lavoro che stiamo portando
avanti – ha concluso l’assessore – punta proprio a invertire la
rotta, a sostenere gli operatori del comparto e a valorizzare le
diverse porzioni della nostra terra che contribuiscono a
rafforzare la nostra identità e la nostra storia”. (ANSA).
Fonte: Google News

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