Uliassi e Citeroni, celebrano l’oro bianco dei Sibillini in una tre giorni dedicata ai sapori e alle tradizioni del Piceno
Un weekend di profumi inebrianti, alta cucina e tradizioni che si intrecciano. Nel cuore dell’autunno piceno tornaBianco d’Autore, la rassegna dedicata alTartufo Bianco Pregiato del Piceno, con un programma chedomenica 30 novembrepunta a richiamare appassionati, gourmet e curiosi da tutta la regione. Protagonista assoluto l’“oro bianco” dei Sibillini, esaltato da due chef d’eccezione chiamati a raccontarlo sul palco tra creatività, radici e identità del territorio. Alleore 17riflettori puntati suMauro Uliassi, fresco della conferma delle sueTre Stelle Michelin, che proporrà un esclusivo cooking show con degustazione didue piatti speciali al tartufo bianco. Un appuntamento che promette di unire rigore tecnico e libertà creativa, nel solco della sua cucina fatta di mare, bosco e intuizioni leggere. Per il pubblico, un’occasione rara di vedere da vicino il lavoro di uno dei maestri assoluti della gastronomia italiana. Alle 19 la tradizione picena secondoDaniele Citeroni.A seguire, alleore 19, spazio alla cucina identitaria diDaniele Citeroni, volto noto diGambero Rosso TV, Cuoco dell’Alleanza Slow Foode tra i massimi interpreti dei sapori del Piceno. Citeroni porterà sul palco ricette che parlano la lingua delle colline interne, dei boschi e delle comunità che il tartufo lo vivono da secoli: una cucina “di territorio”, autentica e profonda.
Quest’anno Bianco d’Autore rappresenta anche la tappa conclusiva del percorso di valorizzazione che ha unito cinque comuni in un’unica rete:Venarotta, Comunanza, Force, Palmiano e Roccafluvione. Cinque punte di unastella ideale del tartufo, territori diversi ma accomunati da una specificità tartuficola unica in Italia. Un lavoro portato avanti dalBim Tronto, guidato dal presidenteLuigi Contisciani, oggi parte della rete nazionale delleCittà del Tartufo. Una sinergia che punta a trasformare il tartufo piceno non solo in un’eccellenza gastronomica, ma in una leva di sviluppo culturale e turistico.
Bianco d’Autore non è soltanto un appuntamento culinario, ma una vera immersione sensoriale. Nel corso della tre giorni saranno presenti:Tartufi freschie derivati;Prodotti tipici locali; Cooking show, talk e incontri con chef e produttori;Dolci natalizie proposte delle aziende artigianali del territorio. Tantenovitàper celebrare l’arrivo del periodo delle feste. Un percorso tra profumi intensi e sapori eleganti che intende raccontare l’identità delle colline picene, dove la ricerca del tartufo è ancora un rito tramandato.
Bianco d’Autore si conferma così uno degli appuntamenti più attesi dell’autunno marchigiano, capace di coniugare l’eccellenza dei grandi chef con il lavoro silenzioso dei tartufai, dei boschi e delle comunità dell’entroterra. IlTartufo Bianco Pregiato del Piceno, protagonista assoluto, diventa il filo che unisce storie, territori e sapori in un’esperienza che ogni anno si rinnova. Un’occasione unica per scoprire o riscoprire l’anima più autentica del Piceno.
Foto credit Tuber Communications
Questo è un articolo pubblicato il 29-11-2025 alle 12:22 sul giornale del30 novembre 2025-9 letture
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Fonte: Google News
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