Nuova puntata di Buona Terra, il programma ideato e condotto da Fabrizio Carrera dedicato ai sapori e ai saperi della Sicilia, un viaggio nell’isola attraverso produzioni agricole, cuochi, imprenditori ed esperti di cibo e vino. Il programma va in onda su Rtp il martedì e il giovedì alle 21. La decima puntata del programma è quasi dedicata esclusivamente ai funghi, sia quelli che spuntano in superficie, sia quelli che crescono sotto terra, ovvero i funghi ipogei, meglio conosciuti come tartufi. È possibile trovarli in tutte le aree boschive della Sicilia, ma soprattutto nelle catene montuose della parte settentrionale dell’isola, Nebrodi e Madonie in particolare.Con Buona Terra scopriremo che andar per funghi non è una di quelle cose che puoi improvvisare. Serve un patentino ed esistono corsi per consentire di acquisirlo.La conoscenza è fondamentale per evitare di raccogliere funghi velenosi. Tanti sono simili a quelli commestibili e solo la competenza dell’esperto può evitare spiacevoli inconvenienti. Arturo Buccheri, esperto micologo e presidente di un’associazione di micologi spiega quanto il fattore climatico sia determinante per far crescere i funghi e che il 2025 è stata un’annata discreta per via delle piogge scarse e delle temperature elevate. Interessante scoprire che un amatore può raccogliere al massimo 4 chili di funghi e un esperto può arrivare a raccoglierne anche 12 chili. E poi gli esperti suggeriscono di mangiarli sempre dopo averli cucinati. Crudi saranno anche buonissimi ma possono avere cariche batteriche significative.Giuseppe Papia invece ci introduce nell’universo dei tartufi.Non esiste solo il bianco d’Alba famoso in tutto il mondo e costosissimo. Ne esistono almeno sette varietà che è possibile trovare anche nei boschi siciliani. Dal Nero Estivo al Bianchetto e così via. Papia è un grande esperto ed è il coordinatore del Coretas, ovvero il Coordinamento regionale tartufi siciliani che è un ufficio della Regione che segue tutto il comparto. Esiste anche una legge regionale che regola un po’ il tutto. E si scopre un mondo: dai cavatori ai cani esperti e fondamentali per la raccolta. Interessanti anche le quotazioni dei tartufi siciliani: dai 200 ai 700 euro al chilo, dipende dalle annate. Ed oggi il tartufo lo si trova anche in salse, condimenti, oli ed è sempre più apprezzato da pizzaioli e cuochi. Nella puntata spazio anche a una intervista a Davide Oldani, chef famoso che parla di cibo e vino siciliano e fa il punto sulla ristorazione.
Fonte: Google News


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